venerdì 25 marzo 2011

Adidas RIDE 3 - Collaudo completato

Domenica scorsa ho completato il test delle mie nuove Adidas Ride 3. L'occasione è stata una bella camminata domenicale con tutto quel che serviva: Salita, discesa, erba, fango e asfalto.
La camminata di S. Biagio (Casalecchio di Reno) si snoda su 14 km con qualcosina di più di un +300d, non male.
Tolta la salita dove haimè ho dovuto concedermi un po' di passo in alcuni punti :-( (non certo per colpa delle scarpe) negli altri tratti sono andato alla grande. In discesa dove già da parecchio non posso più permettermi di scendere a rotta di collo, ho ritrovato, grazie all'ammortizzazione della scarpa nuova, la voglia di spingere. Bene anche sul fango dove siceramente nutrivo qualche dubbio di tenuta per il profilo piuttosto piatto della suola.
In settimana altre 2 uscite da 10km hanno definitivamente completato l'entrata in servizio permanente. Abili Arruolate !!

martedì 22 marzo 2011

Adidas: Una vecchia conoscenza


Dovendo iniziare un perido di recupero lungo e faticoso, ho pensato di dotarmi di un paio di scarpe che privilegiassero l'ammortizzazione e la protezione. Nel vasto panorama di possibilità ho finito per ritornare ad un marchio, l'Adidas, che tanti anni fà quando trottavo "a sensazione" tanto mi piaceva.

Seguendo il consiglio di un amico che è poi coinciso con il parere competente del venditore sono andato sulle: Adidas Adistar Ride 3


A3, neutre, 318 grammi, un peso + che accettabile, buono sia per il lento che per qualche sgambata domenicale.
Giovedì scorso la prima uscita, 10k sul solito circuito.

Prima di Partire: Comode e avvolgenti, particolare che avevo già apprezzato nei vecchi modelli, piuttosto bassa la vestibilità al posteriore, punta sufficentemente larga da non stressare le mie lunghe dita del piede, taglia (come nelle ultime scelte) mezzo numero in +

Durante: Buono l'appoggio, soprattutto in curva, il posteriore molto rigido, dotato di grande imbottitura tiene alla grande, la suola un po' piatta rispetto ad altre scarpe della stessa categoria sottolinea parecchio il mio "sciabattare" a conferma che il mio passo di adesso non è certo il migliore.

Dopo: Leggero indolenzimento al collo del piede, lacci troppo tirati forse, li sostituirò presto con quelli elastici da Triathlon ai quali ho già fatto l'abitudine. Uscita indenne anche la vescica al tallone rimediata la settimana prima durante il fangosissimo Trail di Carrega.


Il primo giudizio è quindi complessivamente buono, onestamente è il minimo che ci si può aspettare da una scarpa che di listino sta a 140€, ma sicuramente non sfigura nel TOP della sua categoria.
Si attendono prove + impegnative per un giudizio vero.


Una cosa però mi sento di dire al venditore di Bologna che da me interpellato (risultando da internet distributore Adidas) mi ha detto "Adidas ? no, noi come running teniamo solo prodotti validi", Secondo me non ha fatto una gran bella figura :-(

giovedì 10 marzo 2011

Winter Trail Boschi di Carrega

Quale miglior occasione per riprendere confidenza con la corsa fuori strada se non una passeggiata nei Boschi ????

L’occasione l’ho colta Domenica 6 Marzo in quel di Sala Baganza (Pr), per il Winter Trail Boschi di Carrega, 20 km nei boschi con tanta bella gente, tanto sole e tanto, tanto, tanto, fango.

Il mio rientro in attività era già iniziato da un paio di settimane con qualche uscita leggera, dalle quali sono uscito sempre un po' storto, ma domenica ho rotto gli indugi e finalmente ho messo su un pettorale

Yeah !

Alla sgambatura pregara ero un po’ emozionato e un po’ teso, ma la preoccupazione di dovermi fermare per strada era mitigata dal fatto che il percorso su 2 giri da 10km si snodava nei dintorni del campo base.

Così si và.

Bene il primo giro, nel quale rimango superconcentrato, in ascolto, pronto a cogliere qualcosa di stonato, “tutto bene”, riemergo a fine giro dalle mie nebbie mentali, mi guardo attorno e sono solo, in effetti non sono stato molto da compagnia.

Tiro il fiato,mi guardo il bosco che è largo e piacevole, qui dimora abitualmente anche il lupo, non so che darei per vederne uno, ma so che è impossibile dopo tutto il casino fatto dal serpentone multicolor che mi ha preceduto.

Trovo Cristina, partita con le altre donne 20 minuti prima, per una poco felice decisione della direzione di gara, mi perdo in chiacchiere e arriviamo in fondo belli freschi, gran bella sensazione.....


ok Ci sono !


Foto by : myfeetrun