giovedì 6 maggio 2010

La Via degli Abati


Pensavo di aver archiviato l'argomento Abbots, quando però un amico a cui avevo girato il link del Blog mi ha fatto notare che dal post parea ch' io mi fossi
fatto tutti i 125km.

Precisiamo.......

Sinceramente avrei potuto prenderlo come un complimento, ma purtroppo far 125km in 15 ore non è nei miei mezzi.
Sono però così contento di come è andata questa corsa che ci spendo sopra 2 ciaccole.

Beh, che dire, trovarmi dopo solo 4 mesi dal mio primo durissimo approccio al Trail Running dentro un Ultratrail come la Abbots Way, 125km x 5500+d, sarebbe
stato impensabile senza la formula del Twin Team, ovvero due runners in staffetta 30km+30km su 2 gg totale 125km.
Una porticina di servizio dalla quale chi come me si avvicina a questo tipo di corse può accedere ad un Ultra senza devastarsi. l'iscrizione In coppia con Dante Ispiratore, Istigatore e compagno di molte avventure.

Prima notte a Pontremoli in sacco a pelo, sveglia alle 4, partenza alle 6 , Dante sparisce in un nugolo trotterellante e multicolore di runners ciarlieri, recupero la macchina, raggiungo il primo ristoro a Cervara, dopo 10km tutti sono ancora belli vispi.
Borgotaro, mi preparo, Dante arriva che sembra nuovo, tocca a me, so che mi aspettano i primi 12km duri poi si dovrebbe scendere gradatamente e invece
l’altimetria (traditrice) pur segnalando un andamento a dente di sega non rende la durezza del percorso, AIUTO ! l’indicatore della benzina segna rosso e mancano ancora più di 10km.
Alla fine arrivo. Tappa durissima, non riesco a condividere l'ottimismo di Dante che già ripulito e rifocillato ha già la testa al giorno successivo, la mia frazione ha chiesto 5.24h di impegno alle mie gambe e la salita finale a Borgotaro le ha stroncate definitivamente.
Il giorno dopo mi sveglio e decido: "Oggi non corro, me la cammino tutta", la stanchezza è ancora padrona di me e il fatto che le gambe non sono poi messe
così male non mi consola.
Ci spostiamo, siamo a Farini al secondo cambio. Dante arriva, purtroppo ha anche sbagliato strada, se ci fosse mai stata una velleità di risultato cronometrico, ora non c'è più. Meglio così, parto piano, al piccolo trotto, mi aspettano una dozzina di km che mi porteranno alla "sella dei generali" (1250m) punto più alto della corsa dopo l'eliminazione della salita al Monte Lama per le cattive condizioni meteo. Per mia fortuna condivido salita e fatica con Paolo del Circolo Minerva Parma, la sua presenza e il fatto che è sicuramente messo meglio di me, mi spronano a far meglio. Le gambe girano, OH, STO CORRENDO !! Alterno un po' di passo in salita ad una corsa sempre più decisa, si và....
Chi lo avrebbe mai detto?, le mie gambe si meritano un monumento! siamo a Bobbio, Paolo ed io passiamo il ponte Vecchio (o ponte gobbo) di corsa, con il sorriso sulla faccia e cosi rimaniamo fino al traguardo.
18.05h il totale del Twin Team, Bestia che bravi ! ! !

Il primo passettino nel mondo dell'Ultra è fatto, l'esperienza è stata esaltante, ora dove si va ?

4 commenti:

  1. Avanti, si va... è inevitabile! Condivido: il secondo giorno si trovano energie non immaginabili. Che sia il preludio alla doppia tappe di AW 2011?

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  2. Beh a me sembrava che anche nel primo giorno l'energia non ti mancasse ! !, il secondo poi ti ho visto solo in foto (Gaggio e Kappadocio).
    Beh considerando che è solo da 4 mesi che ho inziato con il trail, il prossimo anno chissà, magari si allunga .............

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  3. bhè ti sei beccato le tappe più dure ci vediamo l'anno prossimo?

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  4. Beh io la mia promessa l'ho già fatta nel penultimo post, ma tu che fai vieni anche l'anno prossimo a far da spettatrice ?????
    Hai un anno per cercarti un Gemello/a.......
    Se sei al Fornacione ci si vede sabato.

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